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Consideriamo la seguente progressione di
accordi che si sviluppa sui gradi I-II-III-II di una qualsiasi tonalità: |
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1 |
2 |
3 |
4 |
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I |
II |
III |
II |
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D |
E |
F# |
E |
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Nel dettaglio la progressione di RE
maggiore è così definita: |
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accordo 1: I grado
della tonalità di D
maggiore = D |
accordo 2: II grado della
tonalità di D maggiore = E |
accordo 3: III grado della
tonalità di D maggiore = F# |
accordo 4: II grado della
tonalità di D maggiore = E |
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Viene inserito fra ciascuno di questi
accordi un ulteriore accordo che rende il tutto meno arbitrario: |
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1 |
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2 |
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3 |
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4 |
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I |
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II |
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III |
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II |
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D |
? |
E |
? |
F# |
? |
E |
? |
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E' utile ricordare la classica
attrazione dell'accordo di DOMINANTE (V grado) verso la TONICA (I grado). |
Si viene a creare quindi uno scivolo che porta
irresistibilmente alla tonica. |
Si colloca PRIMA di ciascun accordo la
sua DOMINANTE SECONDARIA (V grado), in modo che l'arrivo in quella zona della |
tonalità non sembri il frutto del caso, ma il risultato di una necessità alla quale è impossibile
opporsi. |
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1 |
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2 |
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3 |
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4 |
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I |
V che porta al
I |
II |
V che porta al
I |
III |
V che porta al
I |
II |
V che porta al I |
I |
D |
I=E V=B |
E |
I=F# V=C# |
F# |
I=E V=B |
E |
I=D V=A |
D |
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\____________/ |
\_____________/ |
\____________/ |
\____________/ |
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DOMINANTE SECONDARIA perché non stiamo parlando della
dominante della tonalità in cui siamo (D), ma della dominante che |
avrebbe l'accordo se questi fosse la tonica.
In altre parole l'accordo corrente è stato promosso per un attimo al rango di
tonica e |
conseguentemente anteponiamo a tale
accordo la sua dominante (il secondo accordo della progressione è un E -
II grado della |
progressione in esame - consideriamo
come se questo fosse un primo grado; conseguentemente la sua dominante - V grado
è |
un B). |
La progressione che ne risulta è la
seguente: |
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1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
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I |
V di E |
II |
V di
F# |
III |
V di E |
II |
V di D |
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D |
B |
E |
C# |
F# |
B |
E |
A |
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Quella che sembra essere una sequenza di
accordi un po' arbitraria e casuale, si rivela in effetti essere una continua |
successione di DOMINANTI SECONDARIE che
raggiungono la loro TONICA. In pratica per 8 misure abbiamo una ininterrotta |
sequenza di V-I (alternanza di dominante
e tonica). |
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